Il pittore di anime
Ildefonso Falcones

1901, Barcellona. Tra i disordini sociali in una città dove la miseria incombe e il governo spende soldi e risorse in cose apparentemente futili per sbiancare l’orribile reputazione ormai nera, il protagonista di questo romanzo, rincorre un amore impossibile, cerca di farsi strada come artista piastrellista e pittore ma alla fine si ritroverà sempre a sbarcare il lunario per non finire in disgrazia.

DUna storia che riesce a commuovere anche quando le scelte del protagonista, spesso estreme, possono non essere condivise e ancor meno comprese dal lettore. Ildefonso “dipinge” una Barcelona che, col cuore poggiato sulla lama di un coltello sfiora il dissanguamento totale. Avvincente, poetico e storico. Un romanzo interessante e ricco di avvenimenti che sanno mantenere vivo l’interesse del lettore.


Buona lettura!


Longanesi